martedì 29 novembre 2011

Dalla violenza verso le donne ad una forza maschile libera dalla violenza


ATTI DEL CONVEGNO "dalla violenza verso le donne ad una forza maschile libera dalla violenza " che si è tenuto a Spinea a Novembre del 2010 -Assessorato alla cultura-
Citta di Spinea - Associazione Culturale Identità e Differenza Spinea


25 novembre 2011
GIORNATA INTERNAZIONALE ONU CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE



Venerdì 25 novembre l'assessorato della cultura del Comune di Spinea ha tenuto presso la sala emeroteca della biblioteca una conferenza di presentazione degli atti del Convegno che si è tenuto esattamente un anno fa e che aveva come titolo: "dalla violenza verso le donne ad una forza maschile libera dalla violenza".

In occasione della giornata internazionale Onu contro la violenza contro le donne, quest'anno l'assessorato alla cultura ha raccolto gli atti del Convegno e li ha pubblicati in un opuscolo che contiene gli interventi e i contributi dei relatori oltre al dibattito che ne è seguito.
Nel testo integrale degli atti raccolti e impaginati dall'Associazione Culturale Identità e Differenza, sono particolarmente interessanti i contributi della relatrice Marisa Guarneri Presidente della Casa delle donne maltrattate di Milano e dei relatori appartenenti alle associazioni: Maschile plurale e del Gruppo Uomini in Cammino di Pinerolo: Giacomo Mambriani e Beppe Pavan.
Apre il documento una prefazione di Loredana Mainardi Assessora alla cultura della Citta di Spinea.



Cliccando su una delle immagini del volumetto
si può aprire il file PDF con il documento intero

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tratto dal video " Dannato silenzio" - La prima causa di morte e invalidità permanente per le donne fra i 16 e i 45 anni in occidente e nel mondo è la violenza sunita da familiari o conoscenti. Violenze psicologiche e minacce, schiaffi, calci, pugni e strangolamenti e soffocamenti, stupri, ustioni chimiche, molestie, rapporti sessuali non desiderati o umilianti.
Tra 100 e 140 milioni di bambine, ragazze e donne hanno subito nel mondo una forma di mutilazione genitale.
Nel mondo ogni anno vengono stuprate 150 milioni di bambine e la maggior parte degli stupri proviene dal partner o dall'ambito familiare.
Nel mondo oltre il 90% delle violenze non è mai stata denunciata.
Il 44% di donne giudica le violenze subite semplicemente qualcosa di sbagliato.
In Italia la percentuale di donne che ha subito violenza sessuale più di una volta raggiunge il 78,7 per cento.
L'81,7% di donne che ha subito ricatti sessuali sul luogo di lavoro non ne parla, quasi nessuna delle vittime ha denunciato l'episodio alle forze dell'ordine.