sabato 7 febbraio 2009

(Imperatore) Berlusconi I° , Ronde Padane, Delazioni e attacco alla Costituzione


vignetta tratta da: www.giornalettismo.it


Più cose stanno succedendo in questa prima settimana di febbraio.
Il passante non ancora terminato del tutto verrà ipocritamente inaugurato dal Presidente (Imperatore) Berlusconi I°, che dopo aver pontificato tutta ieri sull'etica della vita e della morte mistificando e usando il caso umano della famiglia Englaro per dare l'ultima spallata al nostro ordine costituzionale, domani sarà da queste parti con Galan e tutta la combriccola a congratularsi e ad autoincensarsi per la grande opera portata a termine, con 276 giorni di ritardo. Ma sappiamo tutti che non è ancora finita e che questi signori hanno la fregola di fare la farsa del taglio del nastro per non pagare le penali. Che importa dei possibili incidenti e della mancanza di sicurezza che l'arteria non ancora servita dall'apertura dei caselli (uno solo aperto su 4), se non ci sono le opere di mitigazione ambientale e complementari promesse ai comuni.
Intanto piove incessantemente e per la prima volta siamo tutti ad augurarci che domani mattina i cieli grigi carichi di pioggia si rovescino sulla testolina incatramata del nostro beneamato Presidente e che gli rovinino la ridicola festa.
Ma facciamo un passo indietro alle vicende parlamentari delle pseudo leggi "razziali" messe in campo da questa maggioranza.
Oltre alle leggi sulla riforma della giustizia questa settimana sono state approvate norme che riguardano la sicurezza. A questa maggioranza quando si parla di sicurezza vengono sempre in mente gli extracomunitari e allora cosa inventarsi se non reprimende ronde razziste e invito ai medici di denunciare gli extracomunitari che si rivolgono a loro per curarsi se sospetti di essere clandestini, con tanto di legge parlamentare.

Ma il culmine della vergogna per questa destra sempre più autoreferenziale e senza misura è il gusto sadico dimostrato nell'accanirsi contro la famiglia Englaro che sta cercando di far concludere nel migliore dei modi, autorizzati da una sentenza della Cassazione, nel migliore dei modi una -non- esistenza della figlia Eluana.
Non è bastato un Ministro (Sacconi) con minaccie di ritorsioni "politiche" alle strutture sanitarie che si rendono disponibili ad accogliere e accompagnare ad una -giusta- fine la povera Eluana, illuminato dalla fede (con il plauso del Vaticano) anche il Presidente (Imperatore) Berlusconi I° scende in campo dichiarando che se il Presidente della Repubblica si rifiuta, come ha fatto, di firmare il decreto di sospensione della sentenza della Cassazione, che autorizza i medici a cessare l'alimentazione artificiale, farà riunire il parlamento e farà fare una legge in due o tre giorni.
Se qualcuno pensa che le parole che il Presidente (Imperatore) Berlusconi I° ha pronunciato citando se stesso in qualità di padre, in riferimento al sentimento paterno che lo ispira ad assumere una posizione così grave, come quella di stravolgimento della Costituzione, siano corrispondenti ai sentimenti di un buon padre di famiglia, può star sicuro che sta sbagliando e di grosso.
Questo signore non ci ha pensato un attimo a strumentalizzare la vicenda, perchè gioca a favore, perchè fa leva su sentimenti vicini al cuore della gente, perchè fa gioco ruffiano all'ipocrisia bigotta del mondo cattolico/clericale , che così sarà ben disposto nei suoi confronti. Ma quello che a lui interessa è creare un grave precedente costituzionale, e per far questo ha usato la povera Eluana e la sua famiglia, come banco di prova mediatico, senza pudore e senza pietà.
Ancora una volta assistiamo ad una barbarie e alla lenta agonia della democrazia nel nostro paese.

Vieffe
8 febbraio 2009

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